Maurizio Burzillà
Maurizio Burzillà si avvicina allo studio della fisarmonica sin dall’età di sei anni.Giovanissimo ,affianca allo studio dello strumento una “formazione su campo” con diversi gruppi musicali , suonando sia da solista che come accompagnatore. Si è perfezionato presso l’accademia di Ancona, sotto la guida del direttore d’orchestra e compositore Orfeo Burattini con cui ha svolto un’intensa attività concertistica sia come componente ,che come solista dell’Orchestra di Fisarmoniche Paolo Soprani, sostenendo concerti in tutta Italia e partecipando ad importanti trasmissioni televisive della Rai e Canale Cinque quali “Serata d’onore”,”Fantastico”,”Europa,Europa”. Parallelamente allo studio della fisarmonica si iscrive in conservatorio e segue il corso di flauto.La sua attività di musicista lo porta ad importanti collaborazioni all’estero con musicisti quali Stephen Schlaks e Thomas Kirker con cui effettuerà tourneè in Germania,USA,Montecarlo e in Spagna .Nel suo percorso musicale ha sperimentato i diversi idiomi :dal classico,alla musica popolare,al Jazz,passando per la musica contemporanea e il tango. Dalla ricerca sulle sonorità del tango argentino e i suoi stilemi evocativi nasce la collaborazione artistica con il quintetto Milonga e il pianista Alberto Alibrandi e ,successivamente, la creazione del gruppo Astor Trio con cui collaborerà ,oltre che come musicista ,anche in veste di arrangiatore alla realizzazione dello spettacolo “Tango te quiero”nel 2002 e “Sognatangos”. Diverse sono comunque le sue collaborazioni musicali a eventi teatrali : come fisarmonicista e compositore nello spettacolo “Portella della Ginestra. L’indice dei nomi proibiti”dall’omonimo poema di Beatrice Monroy e ancora ,come musicista nel famoso musical di Tony Cucchiara “La Baronessa di Carini”(2003)solo per citarne alcune. Sin dagli anni 90 inizia a sentire l’esigenza di non fermarsi all’attività concertistica ,ma approfondisce la didattica musicale tenendo corsi di fisarmonica presso l’Accademia Musicale P. Floridia di Modica ,laboratori di propedeutica musicale presso la scuola materna e corsi di musica alle scuole medie. Dal 1995 fonda e dirige il Centro Fisarmonicistico Siciliano ad Adrano,scuola specializzata nell’insegnamento di questo giovane e particolare strumento ,sino a qualche decennio fa relegato nell’ambito del liscio o del folklore,ma adesso entrato a pieno titolo nei conservatori. Frutto dell’efficace progettualità e sperimentazione del centro è la nascita della Fisorchestra,complesso di fisarmoniche formato dai migliori allievi della scuola,diretta dal maestro e che svolge ormai da anni regolare attività concertistica sia in Italia ,che al’’estero,distinguendosi inoltre in importanti concorsi da camera,tra i quali il Tim svoltosi ad Enna nel 1999 in cui si è aggiudicata il primo premio. La sua ricerca didattica prosegue anche nell’ambito istituzionale dal 2005 come docente di flauto presso le scuole medie . Interprete sottile e penetrante ,oltre che virtuoso riconosciuto ,nelle sue performance cerca sempre di andare oltre la gabbia dorata dell’idioma e degli stilemi tradizionali ed è proprio la ricerca,quell’articolazione di un ritmo personale e quell’idea di suono intesa come “voce interiore” dello strumento che lo rende inconfondibile al primo attacco.